Le tradizioni natalizie fiorentine

Per la maggior parte di noi, presepe ed albero di Natale sono elementi imprescindibili per trascorrere come si deve il periodo delle feste. Il Natale a Firenze, tuttavia, è un’esperienza che riesce a combinare antico e moderno. Tra luminarie, adunate familiari e pasti luculliani, alle tradizioni radicate si affiancano attività recenti che i fiorentini dimostrano di apprezzare sempre più nel tempo. Con un occhio al folclore e uno all’innovazione, scopriamo come la città vive la festa più attesa dell’anno.

 

Il ceppo di Natale

Partiamo dalla più nota tra le tradizioni storiche, in realtà ormai relegata al passato e ricordata solo dai fiorentini più anziani. Il ceppo era una struttura piramidale realizzata con una manciata di assi di legno, sui cui ripiani trovavano posto piccoli regali come giocattoli, frutta e dolci. Posizionato solitamente in mezzo al tavolo della sala, diventava così il centro d’attenzione della famiglia, che il giorno di Natale vi si radunava attorno in attesa della messa di mezzanotte. I rituali legati a questa consuetudine erano sinonimo stesso della festività, al punto da rendere comune fino al secolo scorso l’augurio di “Buon Ceppo” per il 25 dicembre e di “Buon Ceppino” per Santo Stefano.

 

Messa di mezzanotte e mercatini

Se la tradizione del ceppo appartiene ormai alla memoria, per molti la notte di Natale è ancora oggi legata alla classica messa di mezzanotte. La cattedrale di Santa Maria del Fiore mantiene durante la festività il suo ruolo di cuore spirituale della città, ma sono molte le chiese in cui si celebra lo stesso rito. Limitandoci all’ambito dei principali luoghi di culto, menzioniamo la basilica di Santa Maria Novella, quella di Santa Croce e l’abbazia di San Miniato al Monte.

Sono invece aperti già da novembre i vari mercatini che animano le piazze di Firenze, a cominciare da quello di Santa Croce. Con la loro offerta di prodotti artigianali, decorazioni in legno, dolci tipici e idee regalo, le bancarelle assicurano una full immersion nella giusta atmosfera.

 

Ruota panoramica e pista di pattinaggio sul ghiaccio

Per chi è in cerca di svaghi più moderni, per quanto ricorrenti nel panorama festivo degli ultimi anni, la destinazione prediletta è la ruota panoramica di Piazza Vittorio Veneto. Dopo aver illuminato per alcuni anni il giardino della Fortezza, la Florence Eye ha trovato dimora già dall’anno scorso a fianco del parco delle Cascine. Con le sue 42 cabine e un’altezza di 55 metri, regalerà una prospettiva unica sulla città fino al 31 marzo 2025.

Sarà invece attiva fino al 19 gennaio la pista di pattinaggio sul ghiaccio di oltre 1.300 metri quadrati di superficie costruita al suo fianco. Ad arricchire le serate natalizie ci saranno anche alcuni spettacoli a tema e gli immancabili stand di cibo di strada.

 

Il treno della Befana

La mattina del 6 gennaio di ogni anno uno storico convoglio parte dalla stazione di Santa Maria Novella diretto verso la valle del Mugello. È l’occasione per vivere l’esperienza di un viaggio a bordo di carrozze d’epoca trainate da un’autentica locomotiva a vapore. Il treno raggiunge San Piero a Sieve e riparte per Firenze nel pomeriggio dopo un rinfresco. Niente di meglio di un’originale gita fuori porta per salutare con un senso di stupore il magico periodo delle feste.

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